Archivi autore: leventicinqueundici
Politiques migratoires: “dégage”
Il sito tunisino Naawat ha appena pubblicato in francese l’appello de Leventicinqueundici e delle madri e famiglie dei dispersi.
Due iniziative a Roma in collegamento con la lotta per i dispersi
Incontro nazionale separato Sabato e domenica 2-3 giugno, Spazio Sociale Occupato EX51, Via Bacciarini 12, Roma Nel contesto dell’incontro nazionale separato contro la violenza maschile sulle donne “Il personale è politico, il sociale è privato”, il Collettivo Leventicinqueundici interverra’ per riflettere … Continua a leggere
Dégage alle politiche migratorie
Questo comunicato è un aggiornamento sulla campagna “da una sponda all’altra: vite che contano” e contiene anche alcune proposte emerse durante l’incontro con alcune delle madri in Tunisia, in occasione di un nostro recente viaggio. Vorremmo diffondere al massimo questo … Continua a leggere
Fuochi
Difficile scrivere qualcosa di sensato quando una madre si dà fuoco e altre due tentano il suicido. E’ accaduto a Tunisi in questi giorni. Dopo il gesto di Jannet Rhimi, da giovedì ricoverata all’ospedale per le ustioni riportate, altre due … Continua a leggere
Tunisi: una madre si è data fuoco
E’ di oggi una notizia terribile: la madre di uno dei dispersi, vedendo fallire anche il tentativo di ritrovarlo in Italia attraverso il confronto delle impronte, si è data fuoco. Il padre, nel tentativo di fermarla è rimasto ustionato. Articoli … Continua a leggere
Presidio a Roma: articoli e interviste
Un articolo del Corriere sul presidio a Roma, interviste a Radio Radicale e Amisnet delle donne della campagna ‘Da una sponda all’altra: vite che contano’ e dei parenti dei dispersi.
Presidio a Roma: porte chiuse, porte aperte, sempre un silenzio assordante
La delegazione delle famiglie dei ragazzi tunisini scomparsi, i collettivi di donne della campagna ‘Da una sponda all’altra: vite che contano’ e tanti altri gruppi romani, si sono ritrovati venerdì 30 marzo davanti all’ambasciata tunisina a Roma. Tutte e tutti … Continua a leggere
Presidio a Tunisi: il racconto di Patrizia e Hamadi, i video, le foto
Ciao, Nonostante ieri non avessimo alcuna autorizzazione (l’aveva richiesta il presidente del Forum Tunisien pour les Droits economiques et sociaux, avvertendoci che per qualunque cosa ci sarebbe andato di mezzo lui, visto che era stata negata), circa un centinaio fra … Continua a leggere
Raccontando il 30 marzo, un anno dopo
Tre articoli raccontano questo 30 marzo: la canzone scritta da una delle mamme dei dispersi, i presidi organizzati a Tunisi, Roma e Napoli, e la ricerca che continua -fra impronte e cellulari.
Sit-in anche a Napoli
Sit-in davanti al consolato tunisino, centro direzionale Napoli, Venerdì 30 marzo 2012, ore 12 Ispirate/i dai sit-in che si terranno a Roma e a Tunisi, abbiamo pensato di poter mandare un messaggio anche da Napoli. Sosteniamo la causa della delegazione … Continua a leggere